@ Chris Boicos fine arts
15 rue Bouchardon, Paris
28 sept > 11 oct
Vernissage vendredi 28 sept 17.30>21.30
il progetto si articola intorno all’analisi dei rapporti tra persone e monumenti, volto all’osservazione delle dinamiche che si instaurano tra la popolazione urbana ed i simboli fisico-antropici che nel tempo ne hanno creato la storia e i riferimenti storico/culturali.
Sono brani di vissuti che ci giungono dal passato e che abbiamo la fortuna ancora oggi di ritrovare condensati in una storia fatta pietre e minerali, parte anche della nostra storia geologica, ridotte a simboli e metafore dall’arte e dall’ingegno, maturato in millenni di lavoro dell’uomo.
Credo fermamente che in ogni paese ma soprattutto nella storia di ogni popolo si creino parallelamente all’evoluzione/involuzione umana una serie di archetipi che dal passato arrivano sino ad noi ovunque ci troviamo.
Nella città in cui oggi vivo sicuramente la medesima ricerca porterebbe ad esiti differenti per motivi geografici e storiografici……
questa raccolta di lavori rappresenta il mio punto di vista da straniero rispetto ad una serie di avvenimenti socio politici che dal passato ci portano sino ad oggi e che sono stati per me fonte di ispirazione per il loro stretto rapporto tra la popolazione (parigina) ed i monumenti che ancora oggi evidentemente vengono riconosciuti in quanto simboli, luoghi di culto sociale e laico, in cui nell’arco di pochi anni è passata la storia più recente ed importante della città e della nazione, in cui abbiamo avuto modo di vedere la popolazione interagire con i simboli della sua storia, vissuti ora come memoriale in cui piangere le vittime di alcuni tra i momenti più bui della storia francese ora come il proscenio in cui festeggiare una vittoria che unisce una nazione che qui è arrivata grazie alla sua storia, alle sue luci e alle sue ombre, che comunque fieramente si aggrappa e si riconosce nelle sue vestigia che lì si ritrova nel momento della condivisione, della gioia come del del dolore, come della rabbia.